In Italia, una nuova proposta per aiutare chi ha debiti con il Fisco potrebbe cambiare le cose dal 2025. In un momento in cui il costo della vita aumenta e molte famiglie faticano a mantenere il loro potere d’acquisto, arriva una possibile soluzione: la rottamazione quinquies 2025, una misura che promette maggiore flessibilità e condizioni favorevoli per i contribuenti.
Questa iniziativa, sostenuta dalla Lega, è stata presentata come emendamento alla legge di Bilancio ma è stata inizialmente respinta. Tuttavia, il 27 novembre, un nuovo progetto di legge è stato depositato in Parlamento, riaprendo il dibattito. Anche se non sarà votata entro il 2024, la proposta potrebbe essere discussa nei primi mesi del prossimo anno, portando avanti le idee dell’emendamento originale.
Ecco alcune caratteristiche principali della rottamazione quinquies 2025:
- Durata decennale: il pagamento del debito potrà essere dilazionato in 120 rate mensili, per un piano di rientro più lungo e sostenibile.
- Applicazione retroattiva: i debiti iscritti tra il 2000 e il 2023 saranno inclusi, offrendo la possibilità di sanare anche situazioni molto datate.
- Eliminazione di interessi e sanzioni: i contribuenti dovranno pagare solo il capitale dovuto.
- Opportunità per i decaduti: chi non ha rispettato i termini di precedenti rottamazioni avrà una nuova possibilità di aderire.
Questa flessibilità potrebbe rendere la nuova misura più efficace rispetto alle precedenti. In passato, infatti, molte iniziative simili non hanno avuto il successo sperato. Ad esempio, la prima rottamazione ha coinvolto oltre un milione e mezzo di contribuenti, ma alla fine ha generato meno della metà delle entrate previste. Anche l’ultima versione, la rottamazione quater introdotta nel 2023, ha registrato risultati deludenti nonostante due proroghe.
La principale novità della quinquies è la possibilità di continuare a beneficiare dell’agevolazione anche in caso di ritardi nei pagamenti. Invece di perdere subito i benefici, i contribuenti avrebbero margine fino a otto rate non pagate prima di decadere dal piano. Questo cambiamento mira a ridurre il rischio di abbandono e a garantire una maggiore adesione.
Perché questa misura potrebbe avere successo?
- Maggiore sostenibilità: le rate mensili riducono l’impatto finanziario per i contribuenti.
- Più inclusività: consente anche ai decaduti di rientrare in gioco.
- Maggior tolleranza: non si decade immediatamente per un singolo ritardo nei pagamenti.
Per concludere, la rottamazione quinquies potrebbe rappresentare un’opportunità concreta per milioni di contribuenti, incluse piccole imprese, artigiani, commercianti e liberi professionisti. Anche se non sarà inclusa nella manovra 2025, il dibattito su questa proposta è solo rimandato. Nei prossimi mesi scopriremo se questa nuova definizione agevolata sarà approvata, offrendo così un aiuto concreto a chi è in difficoltà con il Fisco.